Vogliono il green jobs perché profuma di futuro: combattere l’inquinamento con lavori stimolanti che investono nel futuro, la speranza delle nuove generazioni.
Non si fa altro che parlare della transizione ecologica e di quanto l’Europa ormai prema per la svolta al green. Tutti interessati all’ambiente da quando abbiamo visto il mondo iniziare a cedere, a partire dal caldo torrido di queste ultime estati. In un mondo che sta affrontando le sfide ambientali come mai prima d’ora, anche il mercato del lavoro sta subendo una vera e propria trasformazione verde. Gli investimenti partono anche dai circuiti bancari come Intesa San Paolo che hanno già dichiarato che per quanto riguarda il prossimo anno il focus maggiore sugli investimenti si dirigerà verso la sostenibilità, il futuro delle imprese.
Se vogliono stare al passo con la società, anche le stesse aziende devono iniziare a investire nel green altrimenti potrebbero rimanere invischiate in un’economia che invecchia, senza progresso e verso il fallimento. Dirigenti, impiegati e operai in tutto il mondo stanno abbandonando il settore dei combustibili fossili per investire in lavori connessi all’energia rinnovabile. Ma cosa sono questi green jobs? E perché sono così ambiti anche in Italia? Quali capacità sono richieste?
Cos’è il green job, in cosa consistono le mansioni e perché è così ambito anche in Italia
In Italia, negli ultimi anni, i green jobs hanno conosciuto una crescita significativa, raggiungendo quasi 3,1 milioni di unità, si tratta di posizioni in via di espansione, destinate a crescere nei prossimi anni. Si tratta di tutte quelle occupazioni che si dedicano alla sostenibilità per tutelare l’ambiente, non sono infatti confinate in un unico settore: sono presenti in tutte le aree. Per esempio si va dall’agricoltura, fino al design, ma anche sulla produzione, così come sono utili anche per le istituzioni pubbliche.
La rappresentanza dell’area green, man a mano che passano gli anni, diventerà essenziale per qualsiasi azienda, senza esclusioni, motivo per cui sono posizioni che porteranno nel tempo una crescita di assunzioni notevole. Per quanto riguarda le skills necessarie non è facile dare una risposta in quanto si tratta di posizioni che si occupano di un settore ampissimo, in base alla proposta dell’azienda si possono valutare le proprie competenze.
Tra le posizioni di spicco, troviamo sicuramente il project manager nell’ambito green, l’ingegnere energetico, il giurista ambientale e il responsabile della comunicazione. I lavori green, inoltre, offrono maggiore stabilità rispetto ad altre professioni: i dati parlano di un 24% dei contratti a tempo indeterminato rispetto al 13% nelle professioni non green.