Ogni anno 2.6 milioni di bagagli vengono persi in aeroporto, ecco dei consigli utili per evitare che succeda
Siete appena scesi dall’aereo elettrizzati all’idea di scoprire una nuova città, state ridendo e chiacchierando in attesa che il bagaglio che avete imbarcato compaia sul nastro ma non succede.
Inizialmente non andate in crisi e aspettate, poi arriva la consapevolezza che il bagaglio con dentro tutte le vostre cose non c’è più e sopraggiunge il panico. Sicuramente non è un bel modo di cominciare il viaggio…
All’anno vengono persi circa 2.6 milioni di bagagli in tutto il mondo. Una cifra non molto tranquillizzante in effetti… alcune stime indicano che vengano perse quasi 6 valige ogni 100 passeggeri.
Quando accade il misfatto? Nel 47% dei casi capita in caso di coincidenza tra un volo e l’altro, nel 37% è un errore del personale dell’aeroporto durante il caricamento dei bagagli in stiva, nel 16% si tratta, invece, di un’etichettatura sbagliata.
Quando vi rendete conto che la vostra valigia è andata persa scatta la ricerca alla valigia perduta.
Ma è bene sapere due informazioni particolarmente utili per affrontare al meglio questo momento critico: per prima cosa, sappiate che avete diritto ad un risarcimento sostanzioso qualora la valigia non venisse ritrovata entro 21 giorni.
Seconda cosa, la compagnia aerea dovrà provvedere a fornire un risarcimento parziale che vi permetta di acquistare il necessario per la vostra vacanza. Ma non temete: l’85% dei bagagli smarriti torna al legittimo proprietario entro 36-48 ore. Mentre la percentuale di bagagli mai più ritrovati si aggira tra il 4% e il 7%.
La compagnia conserva i dati del bagaglio per 100 giorni a partire dal giorno della denuncia di scomparsa del bagaglio. Esiste un sistema informatico dedicato proprio al ritrovamento di bagagli persi, che permette di confrontare le informazioni del report del bagaglio con le caratteristiche di tutte le valigie caricate nel database, per verificare se esiste un match. Questo sistema è attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Un fenomeno molto curioso che riguarda proprio i bagagli smarriti sono le aste.
Infatti, dopo due anni, le compagnie aeree possono smaltire i bagagli ancora senza proprietario, e per farlo hanno la possibilità di organizzare delle aste.
L’aspetto interessante è che né la compagnia aerea né gli acquirenti sanno cosa si nasconda all’interno della valigia, quindi potrebbe contenere solo vestiti usati ma, nel migliore dei casi, anche cellulari, macchine fotografiche, tablet e altri oggetti di valore.
Il prezzo medio di vendita di una valigia all’asta è di 80 euro. Un vero affare se al suo interno hai la possibilità di trovarci un computer da 1000 euro…
Le valigie non sono l’unica tipologia di “oggetti smariti” inerenti all’aeroporto. Infatti, i passeggeri sono sempre di corsa e poco attenti. Proprio la loro disattenzione ha fatto sì che, nel corso degli anni, fossero ritrovati oggetti veramente strani negli aeroporti sparsi per il mondo. Eccone alcuni tra i più curiosi:
Ma torniamo a noi. Come si fa, quindi, ad evitare di perdere la valigia in aeroporto? Ecco 7 consigli utili da tenere presenti per il vostro prossimo volo:
In conclusione, perdere il bagaglio è sicuramente un rischio quando si prende l’aereo e, come abbiamo visto, le probabilità che succeda non sono poi così scarse. L’importante però è mettere in pratica questi pochi accorgimenti e non perdere la calma. In fin dei conti, per citare una frase detta Luna Lovegood nel quinto capitolo della saga di Harry Potter, “le cose che perdiamo trovano sempre il modo di tornare da noi”.
Speriamo proprio sia vero.
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