È una sfida di Natale, forse la più conosciuta e diffusa in tutto il mondo: stiamo parlando del Whamageddon. Ma di cosa si tratta e quali sono le regole? Scopriamole insieme.
Natale è un momento dell’anno che porta con sé tante cose. Un momento di riposo, riflessione, condivisione. Un momento che molti amano passare in famiglia, ma anche con gli amici. Insomma, quello ormai alle porte è per molti uno dei momenti più belli dell’anno e ci sono moltissime tradizioni da rispettare, alcune nate pochi anni fa ma che si sono già diffuse in quasi tutto il mondo. Un esempio? Il Whamageddon. Non ne avete mai sentito parlare? Allora ve lo spieghiamo noi cos’è…
Per definirlo nella maniera più stringata possibile, il Whamageddon è una sfida di sopravvivenza musicale. Nello specifico, la regola base è una soltanto: dall’1 al 24 dicembre dovete evitare di ascoltare “Last Christmas” degli Wham. Un obiettivo non da poco, considerato che al pari di altre canzoni come “All i want for Christmas is you”, durante il periodo natalizio “Last Christmas” è praticamente ovunque. In televisione, nei centri commerciali, nei villaggi di Natale in centro città, alle feste di paese, sui social e in radio. Insomma, riuscire a portare a termine la missione del Whamageddon è un’impresa assai ardua, che potrebbe costare parecchia fatica. C’è chi preferisce fare shopping online, per esempio, o chi controlla le playlist di Spotify prima di farle partire, per evitare di cadere in qualche tranello.
Ma com’è nato tutto questo? La prima edizione del gioco è stata lanciata nel 2010 su un forum online dedicato ai videogiochi di corse, sotto il nome di “GTPlanet vs. Wham! – Last Christmas”. Per diventare virale, però, ci ha messo un po’ di tempo. È, infatti, solo dal 2018 che diventa virale, grazie a un tweet del comico britannico Romesh Ranganathan che mostrava le poche, semplici regole di questo gioco. Da allora, complice la diffusione sui social, il gioco è continuato a crescere senza sosta e oggi è diffusissimo.
Ora che conosciamo il gioco, capiamo nel dettaglio quali sono le (semplici) regole per prendervi parte. Eccole:
E se si perde? Nulla di grave. A quel punto si dovrà pubblicare sui propri social l’hashtag #Whamageddon. La pena per la sconfitta è la cosiddetta “Whamhalla”, un luogo immaginario dove i perdenti vengono inviati simbolicamente, costretti a riflettere sulle proprie debolezze natalizie. Tranquilli comunque, non c’è nessuna vergogna nel perdere il Whamageddon. L’obiettivo dichiarato è quello di divertirsi in compagnia, portando avanti lo spirito del Natale, quello della condivisione, dello stare insieme e del sorridere.
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