Siamo solo a metà delle 24 ore di sciopero previste per questo lunedì nero che non risparmia i grandi e medi centri italiani: da Milano a Firenze, da Venezia a Napoli
Il lunedì è uno dei giorni più odiati della settimana, in cui tutto deve ripartire e gli impegni si devono ricominciare ad incastrare tra loro, in una società sempre più veloce, frenetica e all’insegna dello stress.
Oggi, lunedì 9 ottobre 2023, ad aggiungersi a tutto questo c’è uno sciopero nazionale dei mezzi di trasporto proclamato dall’Usb, che ovviamente impatterà maggiormente sulle grandi città e coinvolgerà bus, tram e metro.
24 ore di sciopero: un lunedì nero
Al via lo sciopero dei trasporti di 24 ore di oggi indetto dal sindacato Usb (Unione Sindacale di Base). Si tratta di quello che era stato rinviato il 29 settembre dopo la precettazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, che lo aveva ridotto a sole 4 ore.
L’astensione, che promette un lunedì nero nelle grandi città, prevede manifestazioni a Roma, Mestre, Venezia, Napoli, Perugia, Modena, Torino, Vicenza e Bari.
Le cause dello sciopero Usb
Quella indetta oggi è: “Una giornata di mobilitazione che vede gli autoferrotranvieri scendere nelle piazze e manifestare il loro dissenso – spiega l’Usb.
“Lo sciopero rivendica salari e condizioni di lavoro dignitosi; il superamento degli appalti e subappalti ad aziende private che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato; l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro; il salario minimo per legge a 10 euro l’ora“.
L’Ubs aggiunge che si tratta di una protesta che “che vuole evidenziare la necessita’ di combattere l’attuale legge sulla regolamentazione degli scioperi nei servizi pubblici essenziali“.
Gli orari dello sciopero nelle grandi città: Milano, Roma e Napoli
Lo stop interesserà i lavoratori del gruppo Atm a Milano dove l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio delle linee di superficie e metropolitane sarà possibile dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Questo significa che le due fasce di garanzia saranno da inizio servizio fino alle 8.45 e tra le 15 e le 18.
A Roma e nel Lazio invece la protesta interesserà le linee di Atac, Roma Tpl e Cotral, con possibili stop dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio.
A Napoli l’Anm informa che per quanto riguarda le linee di superficie (tram, bus, filobus) il servizio è garantito dalle ore 5:30 alle ore 8:30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Le ultime partenze vengono effettuate 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero e riprendono circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero. Riguardo alla metro Linea 1 è garantita la prima corsa mattinale da Piscinola alle ore 06.42 e da Garibaldi alle ore 07.22.
Torino, Trieste, Venezia e Firenze
A Torino il servizio della metropolitana, degli altri mezzi di superficie e dei centri di servizi al cliente sono in agitazione dalle 00:01 alle 05:59, dalle ore 09:01 alle ore 11:59 e dalle 15:01 a fine servizio. Il servizio extraurbano e servizio ferroviario sfmA – Venaria-Aereoporto-Ceres invece sono in crisi dalle ore 08:01 alle ore 13:59 e dalle 15:01 a fine servizio.
A Trieste possibili disagi dalle 02:01 alle 05:59, dalle ore 09:01 alle 12:59 e dalle 16:01 a fine servizio. A Gorizia, dalle 00:01 alle 05:59, dalle 09:01 alle 11:59 e dalle 15:01 a fine servizio.
A Venezia lo sciopero dei mezzi Actv è previsto dalle ore 06 :00 alle ore 09:00 e dalle ore 12:00 alle 15:00. A Vicenza dalle 00:01 alle 05:29, dalle 08:30 alle 11:59 e dalle 15:00 a fine servizio.
Infine, a Firenze i problemi sono stati dalle ore 00:01 alle ore 04:14, ricominciati alle ore 08:15 fino alle 12:29, per poi riniziare alle 14:30 fino a fine servizio.
Per martedì 10 ottobre è invece previsto lo sciopero dei taxi dell’Usb insieme ad altre sigle sindacali sulla animata questione delle licenze.