La demenza è una condizione neurologica che porta al declino di molte funzioni cognitive: con questa abitudine è possibile prevenirla.
Uno dei problemi più comuni che affliggono milioni di persone nel mondo è proprio la demenza, in particolar modo quella senile. Più specificatamente, si tratta di un insieme di patologie che porta al declino delle funzioni cognitive, come ad esempio la perdita di memoria, un deficit delle capacità di pensiero astratto o di riconoscere persone ecc. In altre parole, la demenza compromette l’equilibrio della vita quotidiana di un individuo, in particolar modo altera la personalità e abbassa la voglia di vivere o di prendere l’iniziativa.
Attualmente, in base agli ultimi dati, circa il 5% della popolazione mondiale sopra i 65 anni è affetto da questo problema della mente. Pertanto, gli esperti affermano che il fattore che scateni maggiormente la demenza sia soprattutto l’età.
L’abitudine che previene la demenza
In questo momento tantissimi ricercatori stanno lavorando per trovare una soluzione a questa condizione neurologica che affligge milioni di persone. Tuttavia, in attesa che gli esperti creino dei nuovi medicinali e delle nuove terapie è possibile allontanare la demenza con una buona abitudine. Naturalmente, non bisogna trascurare i consueti consigli dei medici utili a prevenire l’insorgere di questo grave problema, come ad esempio svolgere attività fisica, mantenere la mente occupata, mangiare cibo sano ecc. Inoltre, quest’anno sono stati inventati due nuovi farmaci molto promettenti, i quali potrebbero addirittura rallentare l’avanzamento dell’Alzheimer, che è una delle forme più conosciute della demenza.
Purtroppo, questi farmaci potrebbero essere approvati fra molti anni, quindi nel frattempo occorre trovare altri metodi per prevenire l’insorgere dei numerosi deficit. Qual è allora l’abitudine che allontana la demenza? Secondo un recente studio effettuato dall’Università della California, assorbire gli odori della lavanda e di altre sostanze in particolare potrebbe rallentare la perdita di memoria e rafforzare le capacità cognitive. Per la precisione, questi odori andrebbero assorbiti prima di addormentarsi, magari posando alcune gocce profumate sul cuscino. I ricercatori hanno affermato che durante i test 43 adulti sani sono riusciti a potenziare la propria memoria addirittura del 226%, semplicemente odorando queste sostanze profumate per sei mesi prima di addormentarsi.
Inoltre, il secondo gruppo testato ha ottenuto un risultato inferiore rispetto al primo, poiché ha odorato una quantità minore di sostanze profumate. E non solo: le scansioni celebrali del primo gruppo dimostrano un miglioramento della parte del cervello adibita alla memoria e alla cognizione, cioè le aree che si logorano maggiormente con l’età. Pertanto, il consiglio è mettere degli oli essenziali di lavanda sul cuscino prima di addormentarsi, affinché la mente possa inebriarsi di questi meravigliosi profumi e potenziare la memoria e la parte cognitiva del cervello.