Sono diverse le scene che i cinefili si sono persi nel film “Il Signore degli Anelli”. Oggi, cerchiamo di riviverle una ad una.
Sin dal suo debutto si era capito che sarebbe stato un film in grado di rimanere nella storia, visto che toccò sin da subito il record di 25 milioni di spettatori in tutto il mondo. Era solamente l’inizio di una lunga saga di successo, fatta di avvenimenti fantastici, di una storia avvincente e di alcuni personaggi che rimarranno per anni nell’immaginario collettivo.
Si potrebbe, quindi, parlare di Gollum, o di Frodo Beggins, ma come dimenticare Gandalf, l’uomo alto e barbuto in grado di poter mostrare al mondo tutto il suo talento dilettandosi con la magia. Il film “Il Signore degli Anelli” è una trilogia che è stata ripresa dal romanzo epico e di high fantasy scritto da parte di J. R. R. Tolkien, il quale è stato ambientato nella Terza Era di un’immaginaria Terra di Mezzo.
Durante le riprese del film, come spesso avviene, vi sono stati degli avvenimenti molto particolari che hanno caratterizzato le scene. Sono degli incidenti di percorso che in pochi hanno visto e che oggi vogliamo portarvi alla luce.
Incidenti sconvolgenti durante le riprese del film
Un altro personaggio che è rimasto nella storia del film è stato Aragon, inscenato da parte dell’attore Viggo Mortensen. Quest’ultimo, durante una scena in cui immaginava che due componenti del suo gruppo fossero morti diede un calcio ad un elmetto e fece un grido così forte che in molti pensarono che l’attore avesse effettuato una scena molto realistica.
Una volta spente le telecamere, però, poi l’uomo ha chiarito il perché ha urlato in quel modo; di fatto si era fratturato ben due dita del piede con quel veemente calcio. Ma non è l’unica strana attività avvenuta sul set del film, visto che ve n’è una che proprio non è stata sottovalutata da parte degli spettatori.
Parliamo di quando Gandalf si trovava all’interno della casa di Bilbo Beggins, molto bassa vista la sua statura. Ovviamente, il mago aveva una statura maggiore della casa e per potersi muovere al suo interno ha sbattuto più volte la testa. Questa scena, poi rimasta nel film, è autentica ma non doveva esserci.
Eppure, grazie all’interpretazione dell’attore Ian McKellen la scena è andata avanti, con Gandalf che si tocca la testa dolorante. Fra le risate dei protagonisti e quelle degli spettatori, di certo la decisione di lasciare questa scena è stata ottima per il risultato finale. Chissà, forse è proprio così e grazie a certi atteggiamenti che nascono i capolavori.