Il catalogo di Netflix si arricchisce quasi quotidianamente di nuove serie e nuovi film e tra gli ultimi arrivi c’è Invito a un Assassinio, una commedia un po’ nera tratta dal romanzo omonimo di Carmen Posadas.
La piattaforma di streaming della grande N rossa attraversa da tempo periodi e fasi per cui propone prodotti provenienti dai più diversi angoli del mondo. Ricordiamo ancora tutti piuttosto bene il periodo non tanto lontano nel tempo in cui anche per Netflix è esplosa la mania dei prodotti coreani con quello che per qualcuno è stato lo strepitoso Squid Games.
Ma andando a pescare in bacini di utenza che si trovano in tutti gli angoli del globo, Netflix passa con scioltezza da un filone geografico all’altro oltre che da un genere all’altro. Per chi apprezza l’animazione sono arrivate alcune serie ispirate ai videogiochi e altre sono in lavorazione.
Per gli amanti delle commedie un po’ dark e per chi non resiste a un buon giallo da segnalare c’è proprio Invito a un Assassinio: una storia solo all’apparenza strampalata e tutta da ridere che affronta tematiche profondissime anche se lo fa su uno yacht extralusso.
Invito a un Assassinio, su Netflix va in onda la satira
Se hai intenzione di vedere con i tuoi occhi questo nuovo film Netflix ambientato in Messico ti segnaliamo che potremmo spoilerarti qualche punto della trama. Ma cercheremo di essere delicati. La storia di questo nuovo film originale Netflix si basa sull’omonimo romanzo della nota scrittrice messicana Carmen Posadas e ruota tutto intorno ad un omicidio che avviene a bordo di questa imbarcazione.
Un po’ come se fosse una riedizione di Dieci Piccoli Indiani tutti sono sospettati e tutti sono sospettabili dato che avevano motivo per avercela con la miliardaria, che in realtà tanto miliardaria non è più, Olivia.
Tra gli invitati c’è anche Agata, sorellastra di Olivia che si unisce agli altri strani membri dell’equipaggio tra cui l’insegnante di yoga di Olivia, Naram, il suo ex marito Carlos, Sonia una che un tempo era sua amica e Figue il medico.
Ovviamente non è il lancio di una nuova Signora in Giallo ma un racconto che affronta molti temi spinosi anche se lo fa di traverso e in maniera piuttosto nascosta e coprendo tutto proprio con la comicità. Perché non si può non vedere nella trama di Invito a un Assassinio la questione legata per esempio alle adozioni e al suicidio assistito.
Tra i molti elementi interessanti di questo romanzo che, per stessa ammissione della scrittrice, si rifà alla letteratura inglese e cerca in qualche modo di riportare un po’ di risata anche nel poliziesco, c’è poi il fatto che si tratta di un film che ha come assoluta protagonista e antagonista due donne.
Nel cast spiccano Maribel Verdù vista in Il Labirinto Del Fauno di Guglielmo del Toro e Regina Blandon giovane e prolifica attrice nota soprattutto per il ruolo di Bibi nella sitcom La Familia Luche. Tra i ruoli maschili da segnalare Manolo Cardona che il pubblico italiano ricorda sicuramente da Uno dovrà morire e Che fine ha fatto Sara?
