Sono presenti anche in casa tua le fastidiosissime farfalline del cibo? Se hanno invaso la dispensa, non temere. Esistono strategie efficaci per eliminarle. Segui il consiglio.
A chi non è mai capitato di intravedere nella propria dispensa le fastidiose farfalline del cibo? Questi esserini sono comunemente noti anche come tarme alimentari. Sono degli ospiti indesiderati che infestano la nostre dimore e di cui è difficilissimo liberarsene.
Purtroppo, quando ci si accorge della loro presenza, spesso è già troppo tardi: hanno già colonizzato gli alimenti. Siamo così costretti a gettarli via, contribuendo (nostro malgrado) a un terribile spreco. Per evitare che questa situazione di ripeta e sfugga di mano, è essenziale agire con tempestività. Esistono metodi naturali ed economici per disfarsi delle odiose farfalline in dispensa. Scopriamo di cosa abbiamo bisogno e come agire.
Farfalline del cibo, che orrore! Se non vuoi gettare via gli alimenti prova un metodo sicuro e naturale
Le farfalline del cibo rappresentano un problema insidioso e molto comune. Il loro nome scientifico è plodia interpunctella, conosciuta in gergo anche come tignola del grano. Queste farfalline proliferano e si nutrono principalmente di alimenti a base di farina. Per questo motivo le troviamo spesso dentro i pacchi di pasta ma anche nei cereali o frutta secca.
Possiamo identificare le larve poiché sono molto piccole e di colore giallo. Quando si sviluppano diventano le farfalline che vediamo comunemente; ogni femmina riesce a deporre fino a 300 uova. Negli ambienti domestici proliferano con estrema facilità, soprattutto perché sono presenti proprio gli alimenti di cui hanno bisogno.
Esistono soluzioni a base di feromoni; esse attirano solo gli esemplari maschi e ne interrompono la riproduzione. Tuttavia, il problema non sarà risolto completamente.
Il metodo più sicuro per evitare l’infestazione nella propria dispensa è porre attenzione agli alimenti conservati. Ovviamente, il primo passo da compiere è evitare di lasciare aperte per periodi prolungati confezioni di pasta, farina e cereali, soprattutto se l’ambiente è caldo e umido.
Controllate spesso il fondo delle confezioni: se trovate polvere e briciole anomale, potrebbe indicare che le farfalline sono in fase di sviluppo.
Cerchiamo, piuttosto, di riporre gli alimenti freschi in frigorifero e tutti gli altri in barattoli chiusi ermeticamente.
Se l’infestazione è già diffusa, bisogna pulire i ripiani della dispensa con una soluzione di acqua e aceto. Infine, ponete delle foglie di alloro secche o agrumi essiccati negli angoli dei mobili. Le farfalline del cibo non tollerano gli odori intensi; ne saranno, quindi, respinte.
