In questi ultimi giorni è tornato d’attualità lo scandalo degli Oscar 2022, ovvero lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock, ma perché?
Il motivo è perché Jada Pinkett-Smith sta promuovendo il suo libro, partecipando a numerose iniziative, compresa quella di New York durante la quale ha dichiarato che quell’aggressione ha contribuito a salvare il suo matrimonio.
L’attrice e produttrice statunitense sta riempiendo le pagine della cronaca rosa con le sue parole. Prima ha fatto sapere al mondo che lei e il marito Will Smith sono separati dal 2016, poi è tornata su quell’evento che è costato all’attore una squalifica di dieci anni dagli eventi dell’Academy.
Parlando al Perelman Performing Arts Center la scorsa serata di lunedì 16 ottobre 2023, ha ammesso che quello schiaffo “ha fatto anche cose buone” e che ci hanno lavorato profondamente sopra.
Lo scandalo dello Slapgate di Will Smith ha riavvicinato Jada Pinkett-Smith al marito
Il loro matrimonio era in crisi da tempo, complici anche alcune relazioni extra-coniugali della stessa Jada Pinkett-Smith, ma quanto è successo sul palco del Dolby Theatre, dopo che Chris Rock ha fatto quella battuta sulla testa rasata a causa dell’alopecia della donna, ha invertito la rotta.
«Quando ero seduta agli Oscar, è scattato qualcosa – ha raccontato all’evento organizzato da Vanity Fair e la CAA -. Quando ho realizzato che aveva colpito Chris, ho pensato: ‘Sono con te. Non sono venuta qui come tua moglie, ma me ne andrò come tale perché c’è una tempesta in arrivo e dobbiamo affrontarla insieme‘».
Lo sbotto di rabbia di Will Smith a pochi minuti dal premio Oscar come Miglior attore per King Richard, ha spinto la donna a stargli vicino: «Non ti lascerò solo» ha detto di aver pensato, nonostante fosse dal 2016 che la coppia era in profonda crisi. «Eravamo entrambi esausti – ha rivelato -. Ho dovuto imparare ad amare me stessa prima di capire come fosse l’amore che arriva da qualcun altro. Ho dovuto impararlo su Will. Non avevo diritto a lui».
Nel suo libro, Worthy, sono contenute alcune scomode verità che tuttavia lo stesso Will Smith le ha “permesso” di raccontare, nonostante lo riguardino personalmente: «Mi ha detto che non sono stata in grado di raccontare con la mia voce quanto accaduto e che quindi sarebbe stato d’accordo con qualsiasi cosa avessi voluto condividere, si è fidato di me». L’attore non avrebbe modificato neppure una singola parola di quel libro.
Sempre nel libro, Pinkett rivela di aver avuto un esaurimento nervoso un anno prima di conoscere Smith durante un’audizione per interpretare la sua fidanzata in Willy, il principe di Bel-Air, una parte che ha perso a favore di Nia Long.
«Prima di sposarmi non ero esattamente al top» ha detto a Huffington: quando è arrivato Smith «mi sono sentita benissimo. Mi sono detta: sono guarita, sono guarita! Non ho bisogno di andare in terapia. Non mi serve questo Prozac, ho trovato il mio nuovo Prozac e si chiama Will Smith».
All’epoca, credeva che fosse compito di Smith renderla felice: una convinzione che ha impiegato «molto tempo» a scrollarsi di dosso.
«Mi sentivo molto delusa quando non lo faceva», ha detto. «E non mi sentivo responsabile delle mie azioni. Non mi prendevo cura di me stessa come avrei dovuto». Dopo anni di lavoro su di sé, terapia e ritiri con l’ayahuasca, Pinkett-Smith ha detto di aver imparato a volersi bene in modo tale da non doversi più far «salvare» da Smith.
«È scritto sul retro di questo libro», ha detto Jada Pinkett-Smith. «“Una regina si salva da sola. La sua magia è silenziosa, potente e misteriosa”. [Questa sono] io che acquisto autostima. Mi posso salvare. E ora il mio partner non deve far altro che partecipare. Partecipare alla mia felicità, non essere la mia felicità. E non essere chi mi dà felicità, ma chi mi aiuta ad accrescerla. La accresceremo insieme, ma non puoi salvarmi dalla mia infelicità».
Nonostante quanto possa averci fatto credere, Pinkett-Smith ha aggiunto che lei e Smith sono ancora molto uniti. «Ora siamo in un posto bellissimo», ha ammesso. E qual è il catalizzatore che li ha portati in questo posto bellissimo? Il famigerato schiaffo agli Oscar.
«Lo sapevo e basta. Mi sono detta: non riuscirò a staccarmi da questo ragazzo. Lo amo davvero. E quello è stato il momento. È stata come una crisi emotiva. Mi ci è voluta una crisi emotiva per capire davvero che siamo in ballo per tutta la vita. Quindi ecco dove siamo».