Sono in arrivo 3000 euro di bonus per tutti i lavoratori dipendenti. Scopriamo i requisiti richiesti e come sarà possibile richiederlo.
I lavoratori dipendenti sono pronti a ricevere un nuovo aiuto da parte del Governo. Per loro è in arrivo un bonus dal valore di tremila euro. Per riscattarlo però ci sarà bisogno di alcuni requisiti. Oggi vedremo quali sono e soprattutto come sarà possibile avanzare la richiesta per riceverlo.
Il governo Italiano è pronto ad introdurre una nuova misura che permetterà agli italiani di prendere fiato dallo stressante carovita. Infatti a breve è in arrivo un beneficio dal valore di 3mila euro per tutti i lavoratori dipendenti. Per tutti coloro che sono interessati la prima cosa da fare è dichiarare al datore di lavoro il diritto di ricevere questo sussidio, indicando non solo il proprio codice fiscale, ma anche i figli a carico. Questo bonus potrebbe dare una mano significativa per coprire le bollette.
Nel dettaglio questo nuovo aiuto del governo è chiamato anche ‘fringe benefit’ e non è altro che un’agevolazione fiscale introdotta dall’esecutivo per proteggere e migliorare il potere d’acquisto delle famiglie italiane. Ovviamente però bisognerà tenere ben a mente che sarà il datore di lavoro a decidere se concedere o meno questa agevolazione. Oggi quindi andremo a vedere quali sono le ultime novità introdotte e soprattutto come sarà possibile utilizzare queste consistente sussidio.
Bonus 3000 euro, è destinato ai lavoratori indipendenti: tutte le info
Il nuovo sussidio a favore dei lavoratori dipendenti è arrivato con il decreto lavoro (dl n. 48/2023), convertito in legge n. 85/2023. Grazie a questa legge è stata introdotta una grande novità, vale a dire l’aumento del limite per l’esenzione della tassazione ordinaria per i ‘compensi in natura’. Il termine in questione si riferisce a tutti i beni e servizi concessi per chi ha dei figli a carico. Nel 2023 questa cifra è aumentata da 258,23 euro a 3mila euro. Questa somma può essere utile per il pagamento delle bollette domestiche.
Come abbiamo anticipato potranno accedere tutti quei dipendenti che hanno dei figli a carico. Il loro benefit dovrà essere concesso dai datori di lavoro e saranno esenti da Irpef e dall’imposta sostitutiva sui premi di produttività. Potranno accedere al bonus tutti coloro che presenteranno al loro datore di lavoro il codice fiscale ed i figli a carico. Ad oggi non esiste una forma specifica per questa dichiarazione e quindi dipendente e datore di lavoro potranno concordare la modalità più adatta per entrambi.
Nel caso in cui nell’arco dell’anno vengano meno tutti i presupposti per l’agevolazione, il dipendente dovrà informare il proprio datore di lavoro che potrà recuperare questo beneficio nei periodi di paga successivi. Inoltre sempre il datore di lavoro dovrà rispettare tutti i termini del conguaglio. Adesso quindi i lavoratori dipendenti avranno a disposizione questa nuova misura contro il carovita, in grado di dare una mano significativa nel pagamento delle bollette dell’energia elettrica.
