Vivere su un’isola paradisiaca senza spendere nulla è possibile. Ecco il progetto che paga i nuovi residenti fino a 23 mila euro
Un’isola offre un incentivo di 23 mila euro a chi decide di trasferirsi. Questo rappresenta l’ultimo sforzo in un’ampia serie di progetti di ripopolazione di territori, ma con una significativa differenza: questa volta non si tratta di un borgo o di una piccola isola italiana, come nel recente progetto delle case a 1 euro in Sardegna. Questa opportunità è situata in un autentico paradiso terrestre, una delle caratteristiche isole rocciose con mare cristallino tipiche della Grecia.
L’isola in questione è Anticitera, una piccolissima gemma greca situata tra Peloponneso e Creta. La vita su Anticitera può essere impegnativa, poiché in certi periodi dell’anno diventa difficile da raggiungere via mare. Durante il cattivo tempo, non è possibile né salpare né attraccare in nessuna parte dell’isola.
Tuttavia, nonostante queste sfide, la bellezza naturale dell’isola e le sue sfide logistiche si bilanciano in un modo affascinante. Il presidente dell’isola, consapevole di questa situazione, ha lanciato uno dei progetti di ripopolamento più riusciti, invitando giovani e famiglie a stabilirsi ad Anticitera mediante incentivi finanziari.
Durante la stagione estiva, Anticitera diventa una meta molto frequentata dai turisti e il numero di residenti permanenti aumenta notevolmente, passando dai soliti 20-30 abitanti a oltre 100. Tuttavia, in inverno, questo luogo isolato diventa calmo ma anche piuttosto ostico.
È proprio per affrontare questa sfida che il sindaco, in collaborazione con il governo greco, sta lavorando da diversi anni al progetto di ripopolamento dell’isola. L’obiettivo principale è quello di attirare tante famiglie con bambini, in modo da poter riaprire la scuola che è rimasta chiusa per ben 24 anni dopo l’ultimo trasferimento. Questa iniziativa mira a rinvigorire la comunità locale e preservare l’identità dell’isola.
Il presidente di Anticitera, Andreas Harhalakis, ha avviato un intrigante progetto che offre ai nuovi cittadini dell’isola un incentivo finanziario che può arrivare fino a 23.000 euro distribuiti in tre anni. Questa somma può essere considerata come una sorta di stipendio mensile, che si aggira intorno ai 500 euro, oltre a fornire una casa e un pezzo di terra per l’agricoltura.
Questo audace progetto è stato promosso in Grecia e rivolto ai cittadini greci attraverso il giornale Iefimerida.gr. In un’intervista, Harhalakis ha spiegato che l’obiettivo principale è attrarre famiglie giovani nell’isola al fine di renderla vivace e popolata di bambini.
Va notato che questa iniziativa non è del tutto nuova, poiché il sindaco Harhalakis aveva già proposto un progetto simile nel 2019 con gli stessi requisiti: essere giovani, avere figli e stabilirsi sull’isola come residenti.
Sull’isola di Anticitera, si sta cercando una varietà di professionisti, tra cui operai, fornai, muratori, pescatori e allevatori, con l’obiettivo di ripopolare l’isola e ritornare a una situazione simile a quella di 40 anni fa. Nel 2019, l’isola contava solamente 20 abitanti, ma grazie al primo arrivo di una famiglia in quell’anno, è iniziata una nuova fase di crescita. Questa famiglia ha portato con sé i primi bambini sull’isola dopo ben 24 anni, riaprendo la scuola locale e contribuendo a dare nuova vita a questa comunità isolata.
Ma dove si trova l’isola? Anticitera è una piccola isola situata a sud del Peloponneso, e dista circa due ore di traghetto da Creta. Per raggiungere il continente in traghetto, ci vogliono 4 ore, mentre un volo da Atene richiede circa 45 minuti. Questa isola è affascinante e la sua natura è ancora incontaminata, ma in inverno, le acque spesso agitate rendono difficile l’attracco delle imbarcazioni necessarie per il trasporto di beni essenziali come cibo e gas.
Attualmente, l’isola dispone di un negozio e un ostello, principalmente attivi durante la stagione estiva. Manca una banca e un bancomat, ma ci sono ristoranti che servono i turisti e alcune altre attività. Anticitera non è ancora stata completamente mappata su Google Maps, quindi appare in gran parte bianca, ma ci sono alcune attrazioni segnalate, tra cui un faro, alcune spiagge paradisiache, una vecchia fortezza e la principale area abitata dell’isola.
Anticitera non è il luogo ideale per chi cerca resort lussuosi, ristoranti di alta classe o sessioni di shopping sfrenato. Quest’isola è piuttosto la meta perfetta per coloro che desiderano un soggiorno semplice all’insegna del relax e della tranquillità. La fama di Anticitera è cresciuta nel Novecento quando attorno alle sue coste è stato scoperto il relitto di una nave romana contenente oggetti di grande valore, tra cui statue, monete e la celebre “macchina di Anticitera”.
Nonostante non sia ancora una meta conosciuta per il turismo di massa, Anticitera è il paradiso per chi ama l’immersione e lo snorkeling grazie ai suoi incredibili fondali marini. L’atmosfera sull’isola è tranquilla e rilassata, con Potamos come centro principale, che ospita il porto e l’unico insediamento permanente. L’isola ha una popolazione stabile di poco più di quaranta abitanti, che aumenta leggermente durante l’estate, ma anche durante i mesi più caldi, si trovano solo pochi negozi e servizi essenziali.
Se si vuole solo visitare l’isola, quando conviene andare? Anticitera è un’isola poco conosciuta, il che significa che è un luogo perfetto da visitare in qualsiasi mese dell’anno. L’estate è considerata la stagione migliore perché tutti i servizi sono aperti e attivi, mentre in inverno l’isola è molto più tranquilla e la vita qui è pressoché assente. A differenza di alcune altre isole greche, dove è consigliabile visitare all’inizio o alla fine dell’estate per evitare i grandi flussi turistici, Anticitera è adatta per una visita in ogni periodo dell’anno.
Se state cercando una destinazione per trascorrere giornate di puro relax, senza grandi pretese ma in un ambiente dall’atmosfera tranquilla, allora Anticitera è la meta perfetta per voi. L’isola è in gran parte rocciosa, con poche spiagge, se non qualche caletta selvaggia accessibile solo via barca o attraverso sentieri immersi nella macchia mediterranea.
A nord dell’isola si trovano i resti della roccaforte dell’antica città di Aigila, un antico porto di Anticitera. Le mura della città risalgono all’età ellenistica e racchiudevano una comunità di circa mille abitanti. Qui sono stati scoperti numerosi reperti archeologici, tra cui punte di frecce, piccole catapulte e altri oggetti bellici, oltre a una statua del dio Apollo che ora è conservata presso il Museo archeologico di Atene. Questa statua ha rivelato l’esistenza di un tempio dedicato a Apollo e ha permesso di scoprire i resti di quest’antico edificio.
Potamos è la principale città dell’isola e ospita l’unico porto. Gli esperti ritengono che i primi insediamenti in questa zona risalgono al IV o V secolo d.C., come indicato dai ritrovamenti di tombe e numerosi oggetti simili a torchi utilizzati per la spremitura dell’uva e delle olive.
Per gli amanti dell’escursionismo, c’è la possibilità di raggiungere il faro di Apolitara, situato all’estremità sud dell’isola. Questo faro, alto 23 metri, è stato costruito nel 1926 e può essere raggiunto solo in barca o a piedi seguendo un percorso di circa 5 km che parte dal piccolo centro di Galaniana.
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