Giornata internazionale delle lingue dei segni, i consigli per impararle

Scopri il mondo delle lingue dei segni e come puoi impararle per promuovere l’uguaglianza e l’accessibilità per le persone sorde

In questo articolo, esploreremo cos’è la Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni, alcune curiosità su queste lingue – esatto, non è solo una! – e perché sono così importanti.

Inoltre, offriremo preziosi consigli su come iniziare un tuo viaggio nell’apprendimento di una lingua dei segni. Preparati a immergerti in un mondo di comunicazione visiva e inclusione!

Che cos’è la Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni?

La Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni, celebrata il 23 settembre di ogni anno, è un’occasione speciale per riconoscere e valorizzare le lingue dei segni di tutto il mondo.

La ricorrenza è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 2017 con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle lingue dei segni nella promozione dell’uguaglianza e dell’accessibilità per le persone sorde o con problemi uditivi. Tali persone sono oltre 360 milioni al mondo e, per offire un dato locale, 900 mila in Italia.

Curiosità sulle lingue dei segni

Le lingue dei segni possono essere considerate lingue a tutti gli effetti, quindi non solo rappresentano un mezzo vitale di comunicazione per milioni di individui in tutto il mondo, ma – esattamente come gli altri tipi di lingue – si caratterizzano per alcune loro peculiarità.

Esaminiamone insieme qualcuna.

Non ne esiste solo una

Tanto per cominciare, il linguaggio dei segni non è una lingua universale: ogni paese e spesso anche regioni all’interno dello stesso possono avere la propria lingua dei segni. Ad esempio, la lingua dei segni americana (ASL) è diversa dalla lingua dei segni britannica (BSL), che differisce da quella italiana (LIS).

Si stima che ci siano oltre 300 lingue dei segni in tutto il mondo. Queste lingue sono ricche e complesse, con proprie regole grammaticali e lessico.

Nonostante questo, ce ne è una universale, che funziona un po’ come l’inglese per le lingue parlate e viene usata per le manifestazioni internazionali.

Non è una semplice traduzione dell’orale

Contrariamente a come immagineremmo, le lingue dei segni non sono una semplice traduzione visiva delle lingue parlate. Sono lingue complete e autonome con una grammatica e una sintassi proprie, dove i segni sono composti da gesti delle mani, espressioni facciali e movimenti del corpo.

Perché è importante la Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni?

Questa giornata è di fondamentale importanza perché mette in luce l’importanza delle lingue dei segni come veicolo di comunicazione per le comunità sorde. Promuove la consapevolezza sulla diversità linguistica e culturale e l’importanza dell’accessibilità.

Le lingue dei segni consentono alle persone sorde di accedere all’istruzione, all’occupazione, ai servizi sanitari e alla partecipazione piena nella società. Inoltre, la Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni aiuta a combattere la discriminazione, e a promuovere una società più inclusiva.

Qualche consiglio per imparare una Lingua dei Segni

Prima di approfondire l’argomento, è importante ricordare che queste lingue sono sistemi codificati che includono componenti manuali e non manuali, come espressioni facciali e postura. Non devono essere confuse con i gesti che già fanno parte del tradizionale linguaggio non verbale, né con il linguaggio stesso.

Ecco alcuni consigli per avvicinarsi all’apprendimento di alcune lingue dei segni.

Si possono seguire corsi dedicati

L’Ente Nazionale Sordi (ENS) organizza corsi suddivisi in tre livelli. Questi iniziano con le basi, come l’alfabeto e i segni elementari, e avanzano gradualmente.

Il completamento dei tre livelli ti permette di accedere al corso di specializzazione per diventare interprete della lingua dei segni.

Una ragazza spiega online la lingua dei segni tramite un pc
Immagine Pexels | @ShvetsProduction – Fortenews.it

Ci sono un sacco di risorse online!

Utilizza video tutorial, dizionari online e corsi interattivi disponibili su Internet per iniziare a comprendere e praticare la lingua dei segni. Dopo un primo step sul web, si consiglia comunque di affidarsi a corsi ufficiali e, preferibilmente, di persona.

Immergersi nella cultura sorda

Oltre alla lingua, cerca di conoscere la cultura delle persone sorde. È un mondo apparentemente solo difficile, ma è anche molto affascinante avvicinarsi ad un tipo diverso di percepire il mondo attorno a noi. Questo, inoltre, ti aiuterà a capire meglio il contesto in cui viene utilizzata la lingua dei segni.

Pratica, pratica, pratica

La pratica, come nel caso dell’apprendimento di qualsiasi tipo di lingue, è essenziale. Cerca occasioni per comunicare con persone sorde o con altri studenti. La pratica costante migliorerà la tua fluidità e comprensione.

In conclusione, imparare una lingua dei segni richiede dedizione, pratica costante e un approccio rispettoso alla cultura sorda. Seguendo questi consigli, puoi iniziare un viaggio gratificante verso la padronanza di questa importante lingua e contribuire a promuovere l’accessibilità e l’inclusione per tutti.

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