Una ricorrenza per celebrare chi costruisce comunità online
La Giornata del Community Manager, celebrata ogni anno il quarto lunedì di gennaio, rappresenta un’occasione speciale per riconoscere gli sforzi di coloro che lavorano dietro le quinte delle comunità online. Questa giornata è stata istituita nel 2010 da Jeremiah Owyang come un modo per apprezzare il lavoro dei community manager a livello globale. La vita di un community manager è frenetica: monitoraggio costante, conversazioni infinite e una creazione di contenuti senza sosta. Come si suol dire: “I social media non dormono mai, e neanche i community manager”. Ed è per questo motivo che in questa giornata si celebrano questi professionisti e gli operatori del mercato dei social media.
Il Community Manager, la storia
Alcuni di voi potrebbero chiedersi: “Cos’è esattamente un community manager?” In realtà, è un termine relativamente nuovo. Le prime tracce del ruolo risalgono agli anni ’90. Originariamente chiamati Sysops, questo ruolo ha avuto origine quando i sistemi online hanno iniziato a offrire funzionalità che permettevano la creazione di comunità. I Sysops erano responsabili del funzionamento dei bulletin board nei sistemi software, facilitando la crescita dei servizi di computer online mainstream come Prodigy e America Online. Queste comunità avevano vari nomi, ma erano principalmente identificate come ‘gruppi di interesse speciale‘, e i loro leader erano spesso chiamati Community Leaders.
Ogni rete ha uno scopo ed è compito del community manager mantenere il focus. Con lo sviluppo delle comunità online, si sono evolute anche le responsabilità del community manager. Oggi sono responsabili delle comunità online aziendali, delle comunità di ricerca online, dei blog aziendali, del marketing sui social media e delle attività di ricerca. La richiesta di competenze e responsabilità si è estesa anche a supporto e sviluppo del prodotto, relazioni pubbliche e assistenza clienti, il tutto mantenendo comunicazioni aperte tra lo sviluppatore e la comunità.
I community manager non si limitano solo alla gestione aziendale, ma lavorano per sviluppare una comunità intorno a una condivisione di apprezzamento per un prodotto. Il loro compito è anche quello di contribuire al miglioramento del proprio prodotto, ascoltando le esigenze della fan base e riferendole ai superiori affinché vengano effettuate eventuali modifiche. Il loro obiettivo è connettere le persone e costruire qualcosa che tutti desiderano. I community manager consentono la personalizzazione, costruiscono relazioni e danno anche potere ai consumatori.
Se fai parte di una comunità online, dunque, assicurati di fare un plauso ai tuoi community manager e fai sapere loro che li apprezzi.
Community manager, le curiosità
- Oggi oltre l’80% delle organizzazioni dispone di canali comunitari, un aumento significativo rispetto al 67% nel 2012.
- Il 34% dei team di community è composto da un solo membro.
- Dalle risorse umane all’IT, al marketing, le comunità fanno parte di molti dipartimenti e una su sette è un dipartimento indipendente.
- In media le comunità interne ed esterne generano un ROI del 6.469% per le organizzazioni.
- Solo l’8% dei leader delle comunità ha ricevuto formazione specifica per il ruolo comunitario.
Le qualità dei Community Manager
I community manager sono in costante connessione, sempre pronti a interagire e a creare legami significativi all’interno delle comunità online.
Posseggono una vera e propria bacchetta magica dei contenuti. Sono abili nella scrittura di post per blog, articoli, newsletter, materiali di comunicazione e contenuti per i canali dei social media. La loro creatività è un elemento chiave per mantenere viva e coinvolgente la presenza online di un’azienda.
I community manager, spesso, sono persone autentiche e divertenti da avere intorno. La loro natura li porta a partecipare a eventi di networking con facilità, presentandosi a sconosciuti con un sorriso. La loro socievolezza contribuisce a creare un ambiente accogliente e dinamico nelle comunità che gestiscono.