Quanto costano gli asili nido? Pare proprio che ci siano delle città italiane in cui il costo è decisamente più alto rispetto ad altri posti.
Parliamoci chiaro, iscrivere i propri figli all’asilo nido, per quanto è un passaggio obbligato, non è per nulla facile e il motivo è strettamente legato ai costi che non sono da trascurare e anche alla disponibilità dei posti che delle volte scarseggia.
In linea di massima la situazione mostra come le cose cambino di regione in regione: ad esempio un risparmio maggiore è quello presente al Sud dove però ci sono sempre meno posti a disposizione.
Ma la vera domanda e forse anche quella principale ha a che fare con i costi: quando serve per potere mandare i propri figli all’asilo? Ad avere dato una risposta efficace è stato il rapporto Servizi in… Comune – Tariffe e qualità di nidi e mense realizzata da Cittadinanzattiva che mette a sistema, Regione per Regione, i prezzi delle strutture con la qualità dei servizi offerti. Ecco la risposta.
Asilo nido in Italia? Quali sono i prezzi da tenere in conto
Come detto prima, la situazione asilo nido in Italia è molto diversa da regione a regione, ma la vera domanda è quella che ha a che fare con i prezzi: quanto si deve spendere per potere mandare il proprio figlio?
Stando al report poco prima citato, il costo medio sostenuto in Italia da una famiglia per l’asilo nido nel 2017/2018 è stato di 301 euro al mese, ad essere stata presa in considerazione è una famiglia tipo, ovvero quella formata da tre persone e un minore al di sotto dei tre anni. Il valore Isee è di 19.900 euro.
Entrando invece ancora di più nel particolare e studiando da vicino la situazione regione per regione, il dato che salta all’occhio è la differenza tra regione e regione, in particolare si vede come i costi più bassi si registrano in Molise, che ha una retta di 167 euro, mentre la retta più alta è quella del Trentino Alto Adige, con un media di 472 euro. Andando verso il Sud invece la spesa è più bassa, ma i servizi sono minori e infatti sempre il report sottolinea come solo il 3% delle strutture offre una copertura davvero totale. Dal report di Cittadinanzattiva si legge che la retta più cara è Lecco, 515euro, mentre le più economiche sono Catanzaro ed Agrigento, 100 euro al mese.
Infine: Bolzano, 506 euro, Belluno, 477 euro, Vicenza, 465 euro, Cuneo, 458. Tra le più economiche si segnalano invece Ragusa, 150 euro, Cagliari, 133, e Vibo Valentia, 129.