Tantissime persone, più del 20% degli intervistati di una ricerca, decidono di non diventare genitori. Si sentono childfree e di avere figli proprio non vogliono saperne.
Ma chi sono quelli che scelgono di evitare a tutti i costi di mettere al mondo dei figli? Quand’è che hanno preso questa drastica decisione?
Si parla tanto – e giustamente – del pericolo delle specie in via d’estinzione. Sarebbe il caso di dedicare uno spazio altrettanto consistente anche a un’altra realtà che appare in via d’estinzione: quella delle famiglie. Infatti i ricercatori della Michigan State University (MSU) hanno scoperto che più di un adulto su cinque si dice “childfree”. Ha deciso cioè di non avere figli. Una decisione, quella di non diventare genitori, che spesso matura già in gioventù: nell’adolescenza o intorno ai 20 anni.
“Abbiamo scoperto che il 21,6% degli adulti, ovvero circa 1,7 milioni di persone, nel Michigan non vogliono figli e quindi sono ‘childfree’, senza figli, più della popolazione delle nove città più grandi del Michigan”, afferma il coautore dello studio Zachary Neal, professore associato del dipartimento di psicologia della MSU.
A che età si decide di non volere figli
I risultati della ricerca sono apparsi sulla rivista Scientific Reports. I ricercatori hanno posto tre domande a un campione rappresentativo di 1.500 adulti composto esclusivamente da residenti in Michigan. E hanno scoperto che le persone decidono di non avere figli molto presto nella loro vita, per lo più tra l’adolescenza e i vent’anni.
“E non sono solo i giovani ad affermare di non volere figli”, spiega Jennifer Watling Neal, professoressa associata del dipartimento di psicologia del MSU e coautrice dello studio. Infatti, prosegue, “le donne che da adolescenti hanno deciso di non avere figli oggi hanno, in media, quasi 40 anni e non hanno ancora figli”.
Quanto sono rappresentativi della popolazione generale questi risultati? Possono essere estesi anche al resto degli States? I ricercatori fanno notare che secondo il censimento statunitense del 2021 il Michigan sul piano demografico segue un andamento abbastanza simile a quello degli Stati Uniti nel loro complesso. Se la tendenza emersa da questo sondaggio dovesse essere valida per tutta la nazione questo significherebbe che circa 50-60 milioni di americani non vogliono avere figli.
Il vento dell’inverno demografico? Spira un po’ ovunque
Usa sempre meno child-friendly dunque? No Country for Kids: non è un Paese per bimbi potremmo dire parafrasando un vecchio libro di Cormac McCarthy. Ma nessuna nazione, e tanto meno un Paese che aspira a essere la prima superpotenza mondiale, ha un futuro senza figli.
Magra consolazione, la flessione delle nascite sembra riguardare non solo gli Usa, ma un po’ tutto il mondo. La bassa natalità, un tempo prerogativa occidentale, sembra essersi diffusa quasi ovunque nel mondo. Si nasce di meno un po’ in tutto il pianeta. Dal picco di nascite del 2014, quando i nuovi nati erano stati 144 milioni, siamo scesi ai “soli” 134 milioni del 2022.
L’inverno demografico non ha risparmiato nemmeno la Cina, che nel 2022 ha perso 1 milione di abitanti rispetto all’anno precedente lasciando all’India lo scettro di Paese più popoloso. Per rendere l’idea del calo demografico del Paese del Dragone, famoso per la sua durissima politica del “figlio unico” (abolita solo nel 2013), basti pensare che nel 2022 sono nati circa 9,6 milioni di bambini, meno di un terzo dei circa 30 milioni del 1963.